dott.ssa Dragana Biro
AGOPUNTURA E MEDICINA TRADIZIONALE CINESE

Medico Chirurgo

Cenni storici
L’agopuntura è una disciplina millenaria che fonda le sue origini nell’antichità, ci sono dei dati certi che si praticava 5-6 milla anni fa. Le sue origini non sono certe, anche se l’agopuntura rappresenta, per il mondo occidentale, il simbolo della scienza medica cinese. In antichità era conosciuta a tutto il mondo dall’ Amazonia all’ India, dal Nord al  Sud, come confermano gli scavi archeologici. La Cina ha avuto un grande merito di sistematizzarla, di renderla un fato comune, tramettendola attraverso codici alle generazioni a venire. E’ una metodica molto complessa e strutturata. Dall’antichità fino ai nostri giorni ha continuato sempre a svilupparsi ed è incontestabile che oggi l’agopuntura è largamente diffusa nel mondo. Oggi esistono sostanzialmente due grandi direzioni dell’ agopuntura pratica: 
  • Direzione strettamente Tradizionale 
  • Energetica dei Sistemi Viventi applicata all’agopuntura
In ogni caso è una disciplina medica, viene praticata in Italia come nel maggior parte dei paesi del mondo esclusivamente dai medici abilitati. Si effetua mediante infissione.

 Come funziona? Come gli aghi riescono a curare? 

Cerco di spiegare in modo semplice. Consideriamo che il nostro corpo è fatto da quasi 70% di acqua nella quale sono immersi i nostri organi, fatti da milioni di cellule con le loro funzioni e compiti ben precisi. Lavorando, gli organi creano un nostro campo magnetico, attraverso le reazioni bio-chimiche, producendo il flusso elletrico che si propaga attraverso la nostra acqua, in modo assai ordinato in stato di normofunzionalità, verso le zone con potenziale elletrico più positivo che si dimostra di essere la nostra pelle. Non solo. E’ dimostrabile che queste cariche si concentrano in particolare a livello di piccole zone cutanee che corrispondono agli agopunti. Questi punti comunicano tra di loro in modo preciso formando dei gruppi, e questi gruppi noi chiamiamo i meridiani. In questi punti inseriamo gli aghi. E questi aghi cosa sono? Come “lavorano”? Gli aghi non sono dei seplici spilli, sono almeno bimetallici. In questo modo diventano una coppia galvanica, e possono essere considerati una piccola pila. Questa pila, questo oggetto elettricamente attivo, quando viene inflitto nel corpo di un paziente interferisce con il suo campo elettromagnetico indotto. 

Quindi, è facile immaginare che anche dall’organo in perturbazione parte un segnale elettrico che si trasmette fino ai punti di agopuntura. Dall’altra parte noi inseriamo gli aghi, con criterio, che sono in grado di agire nel senso contrario, verso l’organo in perturbazione, corregendo e ripristinando i flussi elettrici emmessi dalle strutture malate portandoli alla normalita. 

Come si svolge seduta di agopuntura? 

Ogni terapia comincia dopo una accurata anamnesi e esame fisico del paziente. Qui integriamo tutti gli strumenti della medicina occidentale e in piu le tecniche della medicina tradizionale cinese per arivare ad una diagnosi non solo medica classica, ma anche energetica del paziente, che è di estrema importanza per personalizzare la terapia. Ovviamente analizziamo anche tutti gli esami di laboratirio e strumentali in possesso del paziente. Poi inseriamo gli aghi. Il paziente rimane sdraiato comodamente sul lettino, al caldo. Possiamo utilizzare tutto quello che aiuta al pz di rilassarsi, tipo musica rilassante, luce particolare. Il pz rimane cosi per circa 40-45 minuti. Le sedute sono distanziate minimo 5 giorni, i risultati migliori si ottengono con le sedute distanziate di 7-8 anche 10 giorni. Numero di sedute varia rispetto alla patologia, ma in media si fanno 3-6 sedute .

Indicazioni 

Le indicazioni sono inumerevoli. E’ largamente conosciuta come una terapia antidolore, ma in realtà le indicazioni sono molto varie. Per citare solo alcune: tutti i tipi di disturbi osteoarticolari e muscolari, inclusa traumatologia sportiva, tutti i tipi di dolori, cefalee, nevralgie, tutti i tipi di allergie, disturbi respiratori, gastrointestinali, disturbi di ciclo mestruale, disturbi di menopausa, sindromi ansiose e attacchi di panico, malattie psicosomatiche, herpes zoster e simplex, turbe della sessualità maschile e feminile ed altre. Un campo di particolare interesse è infertilità e fertilità difficile di coppia. Ci sono tanti lavori scentifici che mostrano che l’agopuntura fatta durante i protocolli di procreazione medicalmente assistita migliorano di molto la percentuale di successo. Un altro campo è neurologico, dove, anche se non possiamo ottenere una cura deffinitiva, possiamo di  molto limitare i danni per esempio di un ictus, o migliorare le condizioni di vita di un malato di M. di Parkinson o M. di Alzheimer. 

Controindicazioni e effetti collaterali 

Quasi nessuna. Effetti collaterali al limite possono essere un piccolo livido su punto di inserzione dell’ago, ma capita raramente. Agopuntura non si consiglia durante il ciclo mestruale, non in gravidanza e malatti oncologici, salvo poche indicazioni finalizzate al miglioramnto della qualita di vita. E non ha effetti ovviamente sulle malattie degenerative, sulle malattie dove intervento chirurgico è unica soluzione. 

Complementare o cosa? 

Fa parte del gruppo delle medicine complementari. Per alcune patologie in sinergia con gli strumenti della medicina convenzionale aiuta ad arrivare prima al risultato. In altri casi invece è la terapia di prima scelta, e supera di gran passo la medicina ufficiale. E in altri casi la medicina occidentale classica fa da padrona. 

Quali sono vantaggi dell’agopuntura? 

Oggi di Agopuntura si stanno riconoscendo principi di assoluta modernità che la inseriscono tra le discipline mediche del prossimo millennio: 

  • l’approccio olistico, che considera la persona malata e non la malattia (la stessa persona viene esaminata nella sua globalità mente-psiche-corpo in relazione con il suo contesto socioambientale)
  • l’efficacia provata in svariati campi della medicina interna, con effetti collaterali pressoché trascurabili;
  • Ia riduzione dell’uso dei farmaci, con diminuzione degli effetti iatrogeni;
  • la sua validità come medicina preventiva. 

Oltre di essere una disciplina curativa, agopuntura è uno degli strumenti della medicina preventiva. I vecchi maestri dicevano “il piccolo medico cura la malattia quando essa si presenta, mentre il grande medico la cura prima del suo divenire”. Accurata analisi energetica del paziente ci permette una diagnosi precoce, anche prima di manifestrarsi la malattia. Un grande vantaggio è diminuire il consumo dei farmaci, che ha effetti positivi molteplici. Basta pensare a tutti i disturbi che provengono dall’uso e l’abuso dei farmaci e i loro effetti collaterali e in secondo luogo, alla spesa farmacologica nazionale. Non di meno il vantaggio di trattare il paziente ambulatorialmente ed anche in domicilio se esso ha seri problemi di mobilitazione. 

Dove agopuntura non arriva? 

Non si possono curare in agopuntura le malattie degenerative e le malattie oncologiche dove intervento chirurgico e altre terapie hanno successo. Non si possono curare le malattie psichiatriche (schizofrenia, depressioni maggiori, forme maniacali).